Quando ho deciso di prendermi una vacanza a Rimini, sapevo che avevo bisogno di staccare dalla routine, di sentirmi di nuovo viva e di riconnettermi con quella parte di me che avevo sepolto sotto anni di matrimonio. Non avrei mai immaginato, però, che quei dieci giorni si sarebbero trasformati in un'avventura così estrema, fatta di incontri segreti, passione sfrenata e tradimenti multipli. Sì, hai letto bene: in dieci giorni ho tradito mio marito con 22 uomini diversi, e lui non ha sospettato assolutamente nulla.
Non mi ero mai vista come il tipo di persona capace di tradire. Sono sempre stata fedele, o almeno così mi sono detta per tutti questi anni. Ma Rimini ha risvegliato qualcosa dentro di me, una curiosità insaziabile, una voglia di esplorare il proibito. Ogni mattina mi svegliavo con l'adrenalina in corpo, pronta a vivere nuove avventure, a incontrare nuove persone, e a spingere i miei limiti sempre un po' più in là.
Il primo incontro è avvenuto quasi per caso. Ero seduta in un bar sulla spiaggia, sorseggiando un cocktail e godendomi il sole, quando un uomo si è avvicinato. Era affascinante, sicuro di sé, e la conversazione è passata rapidamente dal banale al seducente. Prima che me ne rendessi conto, ci trovavamo nella sua stanza d'albergo, e quello è stato solo l'inizio. Nei giorni successivi, è stato come se si fosse aperta una porta che non potevo più chiudere. Ogni incontro era diverso, ogni uomo mi offriva qualcosa di nuovo, qualcosa di eccitante che non avevo mai sperimentato prima.
E mentre mi immergevo sempre più in questo vortice di passione, il pensiero di mio marito era sempre lì, sullo sfondo. Ogni sera lo chiamavo, raccontandogli di quanto mi stavo rilassando, di quanto fosse bello avere del tempo per me. Lui mi credeva, non c'era alcun dubbio nella sua voce. Forse è vero quello che si dice: le donne ne sanno una più del diavolo.
Mi sono chiesta più volte come fosse possibile che non sospettasse nulla. Forse il nostro matrimonio è diventato così prevedibile che non riesce nemmeno a immaginare che io possa fare qualcosa di così folle. Oppure, magari, semplicemente si fida ciecamente di me. In entrambi i casi, ho giocato con il fuoco, e l'ho fatto con un tale piacere che non me ne pento.
Certo, non posso ignorare il senso di colpa che ogni tanto si insinua nella mia mente. Dopo tutto, l'ho tradito 22 volte in 10 giorni. Ma allo stesso tempo, mi chiedo se sia davvero così sbagliato aver voluto ritrovare una parte di me che credevo perduta. Non mi sono mai sentita così viva, così desiderata, così libera. Forse è stato un errore, forse è stato egoismo, ma in quei momenti, mi è sembrato tutto così giusto.
Ora, tornando a casa, so che devo continuare a recitare la mia parte, a fingere che nulla sia cambiato. Ma dentro di me so che non sono più la stessa persona che ha lasciato casa dieci giorni fa. Queste vacanze mi hanno cambiata, e anche se non so ancora come, so che avranno un impatto duraturo sulla mia vita.
So che molti giudicheranno quello che ho fatto, ma chi può davvero capire cosa si prova se non l'ha mai vissuto? Forse un giorno confesserò tutto a mio marito, o forse porterò questo segreto con me per sempre. Ma una cosa è certa: le donne, davvero, ne sanno una più del diavolo.
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